Hai capelli bianchi Capelli bianchi? La pillola...

I laboratori L'Oreal hanno annunciato che dal 2015 metteranno sul mercato una pillola miracolosa in grado di mantenere il colore dei capelli. È l'addio definitivo alla tintura?

Non bastava il fatidico traguardo dei quaranta anni a metterci in crisi. Ci voleva anche il fatto che, proprio giunti a quella famigerata età, gli uomini cominciassero a diventare “affascinanti” e le donne “vecchie”. Un uomo con i capelli brizzolati, anche se piuttosto giovane per averli, ha charme, una donna con qualche capello bianco è sciatta. Non ci credete? Chiedetelo a George Clooney…

Dunque dato che la saggezza popolare vuole che se ne strappi uno ne ricrescano ben due al suo posto, l’unico modo per dichiarar guerra ad ogni singolo capello canuto è la tintura. Una sorta di tunnel in cui si entra intorno a trent’anni per poi non uscirne mai più e cha dà vita all’incubo che tutte le donne temono: la ricrescita! Milioni spesi dal parrucchiere, la bottiglietta fai-da-te-bene-e-in-fretta comprata al supermercato e il sacrificio delle tue orecchie spesso sporche dell’infernal mistura a poco servono: il giorno in cui vorrai essere perfetta scoprirai di avere la ricrescita in bella vista.

Niente scene di panico, però, le donne sopravvivono a questa e ad altre torture (qualcuna in pieno stile medievale) da anni e, udite udite, la L’Oreal ha annunciato che dal 2015 lancerà sul mercato una pillola rivoluzionaria creata appositamente per aiutarci a mantenere il colore dei capelli. Il farmaco, che sarà la dannazione di tutti i parrucchieri, funzionerà facendo in  modo che i melanociti, alias le cellule che producono melanina nei capelli rendendoli colorati, non entrino in quella fase di quiescenza che comincia attorno ai trenta anni.

In poche parole le cellule del colore che non verranno distrutte con l’età non potranno andare in pensione e noi getteremo pennelli e mantelline alle ortiche. “Questo è molto importante - ha dichiarato Bruno Bernard, a capo della ricerca - perché fintanto che alcune di queste cellule sopravvivono, noi possiamo riattivarle e fermare il processo di incanutimento”. Magia? No, merito di un frutto che, ovviamente, al momento rimane segretissimo. 


Articolo di donna.libero.it