Sfilata Massimo Rebecchi estate 2011 |
'La tendenza del momento ma anche per la stagione in arrivo è una apparente naturalezza. Vedremo acconciature che sembrano naturali ma che in realtà sono costruite e richiedono parecchio lavoro per ottenere l'effetto voluto', racconta Franco Curletto.
Per spiegarci meglio il concetto, Curletto prende come esempio l'acconciatura che ha creato per la sfilata di Massimo Rebecchi per l'estate 2011.
Dall'alto partono delle lavorazioni che tolgono il senso della riga e che danno un movimento volutamente spettinato ai capelli e che creano del volume.
Sfilata Massimo Rebecchi estate 2011 |
'Si potrebbe dire che le acconciature e i tagli di capelli di adesso e anche delle prossime stagioni sono meno costruiti ma hanno comunque un effetto 'cosmetico'', spiega Curletto. 'E proprio questa 'cosmeticità' che caratterizza le tendenze capelli del momento. Non confondete però la cosmeticità con il minimalismo. La naturalezza di questo momento è tutt'altro che minimale.
I capelli devono essere belli, sani e curati, ma l'intervento per ottenere questo effetto non deve essere visto. Dunque gli allungamenti ci sono, ma non si vedono, le colorazioni ci sono, ma non si notano. È una tendenza che vediamo anche nella chirurgia cosmetica, addirittura nel nail art del momento.
Sfilata Massimo Rebecchi estate 2011 |
In che tipo di tagli di capelli si traduce questo trend? chiediamo a Franco Curletto. 'In questo momento tagliamo molti caschetti corti e divertenti.
Continuiamo ancora a sfilare i capelli, per dare volume nella parte alta, ma queste sfilature si riconoscono soltanto nella forma, non nella geometria. Perché vogliamo ottenere delle geometrie destrutturate. L'architettonica del taglio si vede magari nei caschettini, ma anche lì le sfilature sono più fluide e si perdono all'interno delle acconciature.'
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