mercoledì 15 giugno 2011

Tendenze capelli - Anticipazioni primavera estate 2011


Sfilata Massimo Rebecchi estate 2011


Margherita.net ha incontrato Franco Curletto nel backstage delle sfilate primavera estate 2011. Da anni ormai Franco Curletto si prende cura delle acconciature delle modelle e chi meglio di lui ci può parlarci delle tendenze capelli per le prossime stagioni?
'La tendenza del momento ma anche per la stagione in arrivo è una apparente naturalezza. Vedremo acconciature che sembrano naturali ma che in realtà sono costruite e richiedono parecchio lavoro per ottenere l'effetto voluto', racconta Franco Curletto.
Per spiegarci meglio il concetto, Curletto prende come esempio l'acconciatura che ha creato per la sfilata di Massimo Rebecchi per l'estate 2011.


'Guarda le acconciature in questo backstage. I capelli sembrano naturali, ma hanno dei dettagli visibili che li rendono comunque particolari. Le modelle portano i capelli sciolti ma sulla parte alta abbiamo fatto delle micro lavorazioni per dare più struttura ai capelli, un po' come il movimento dei tessuti di moda.
Dall'alto partono delle lavorazioni che tolgono il senso della riga e che danno un movimento volutamente spettinato ai capelli e che creano del volume.

Sfilata Massimo Rebecchi estate 2011
Ed è proprio questo movimento che lascia intatte le ondulazioni e i movimenti naturali dei capelli di ogni modella. Per questo motivo le acconciature delle modelle non sono uguali tra di loro, ma hanno tutte una propria individualità e una certa naturalezza'.
'Si potrebbe dire che le acconciature e i tagli di capelli di adesso e anche delle prossime stagioni sono meno costruiti ma hanno comunque un effetto 'cosmetico'', spiega Curletto. 'E proprio questa 'cosmeticità' che caratterizza le tendenze capelli del momento. Non confondete però la cosmeticità con il minimalismo. La naturalezza di questo momento è tutt'altro che minimale.
I capelli devono essere belli, sani e curati, ma l'intervento per ottenere questo effetto non deve essere visto. Dunque gli allungamenti ci sono, ma non si vedono, le colorazioni ci sono, ma non si notano. È una tendenza che vediamo anche nella chirurgia cosmetica, addirittura nel nail art del momento.

Sfilata Massimo Rebecchi estate 2011
Torniamo ad una 'finta' naturalezza, una naturalezza ultracurata e studiata, che però non fa vedere tutto il lavoro e gli interventi che ci stanno dietro.'
In che tipo di tagli di capelli si traduce questo trend? chiediamo a Franco Curletto. 'In questo momento tagliamo molti caschetti corti e divertenti.
Continuiamo ancora a sfilare i capelli, per dare volume nella parte alta, ma queste sfilature si riconoscono soltanto nella forma, non nella geometria. Perché vogliamo ottenere delle geometrie destrutturate. L'architettonica del taglio si vede magari nei caschettini, ma anche lì le sfilature sono più fluide e si perdono all'interno delle acconciature.'

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