Tra le varie tipologie esistono anche extension adesive, cioè extension di capelli, che possono essere sia veri sia sintetici, che sono predisposte linearmente (quindi come una specie di tendina) e dotate di una striscia di biadesivo, che poi si attaccherà ai propri capelli.
L’utilizzo di questo tipo di extension adesive dipende un po’ dalle preferenze personali e da cosa propone il parrucchiere, infatti ci sono saloni che sono specializzati per questo tipo di tecnica di applicazione.
Il nastro biadesivo è composto da una resina naturale che si applica a freddo ed essendo appunto un prodotto naturale non dovrebbe danneggiare i capelli. Quando le extension adesive sono applicate correttamente da un parrucchiere esperto, durano di solito sei settimane, poi si staccano, per mezzo di un solvente specifico, dopodiché le ciocche vengono pulite e vi si può applicare nuovamente il biadesivo per poterle attaccare nuovamente.
Con questo tipo di applicazione bisogna farsi spiegare bene dal proprio parrucchiere che tipo di prodotti si possono usare (per il lavaggio e il trattamento) e come si deve fare per asciugarli. Infatti essendo attaccate con una resina biadesiva si rischia di danneggiare l’applicazione se si agisce in maniera sbagliata. Trattamenti da evitare con le extension adesive sono sicuramente la colorazione e la permanente, che possono compromettere seriamente la qualità dell’applicazione.
Anche se sono un po’ limitative per alcuni trattamenti, in realtà le extension adesive sono comunque una buona soluzione per infoltire ed allungare i propri capelli naturali, a patto appunto che le ciocche siano di ottima qualità (preferibilmente di capelli veri) e che l’applicazione sia fatta da mani esperte.
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