Con gli anni anche le piastre più moderne si sono evolute in modo da rendere i capelli lisci ma senza danneggiarli, quindi ad esempio le piastre in ceramica o le piastre che producono ioni per ridurre l’elettricità o la secchezza dei capelli, in ogni caso comunque se la piastra è di buona marca e di produzione recente, la qualità in genere è buona.
La comodità della piastra è che rende i capelli lisci in un attimo e garantisce una certa durata e quindi è molto apprezzata da chi ha poco tempo di lisciarsi i capelli con phone e spazzola o di andare per una messa in piega dal parrucchiere.
La piastra per capelli si deve usare su chiome assolutamente asciutte e comunque per evitare che alla lunga i capelli si secchino o formino doppie punte (si tratta pur sempre di temperature molto elevate) sarebbe consigliabile non usarla troppo di frequente. È però un’ottima soluzione per fare un ritocco veloce (anche solo per il ciuffo o la frangia), per quando si è in viaggio e per mettere in ordine i capelli, soprattutto nei giorni di grande umidità.
1 commento:
Concordo in tutto.. anche il materiale della piastra è fondamentale... ne ho una della karmin g3 salon pro, già da qualche anno e mi trovo davvero bene... ceramica e tormalina così da sfruttare sia il calore infrarosso che l'effetto ionico in modo da non essere aggressiva con i capelli che restano lisci, brillanti, setosi.. :)
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