Capelli crespi e sfibrati: consigli per ridare tono e volume

Basta seguire pochi accorgimenti per restituire tono e vitalità ai capelli senza tono, stressati, spenti e difficili da domare.

Chi pratica attività sportive all’aperto o va regolarmente in piscina può facilmente ritrovarsi con i capelli arruffati e crespi, difficili da pettinare e terribilmente antiestetici.
Come è possibile trattare in modo naturale questo problema senza ricorrere a sofisticati (e costosi) interventi da parte del vostro parrucchiere? Va anche detto che larga parte dei prodotti industriali in commercio contengono sostanze come i siliconi e altri composti chimici che da una parte restituiscono un’apparente vitalità ai capelli, dall’altra però attentano alla salute del cuoio capelluto di chi ne fa uso.
Il primo consiglio utile è innanzi tutto fare spuntare i capelli per eliminare le doppie punte. È anche un'occasione per rinnovare il taglio e per cambiare look.
Per rendere i vostri capelli setosi e vaporosi usate pettini a denti larghi, di legno e non sintetici, e spazzole con setole naturali e tendenzialmente rade tra loro. Quelli a denti stretti o le spazzole con setole troppo fitte possono spezzare i capelli o danneggiarne il fusto.
Nei casi in cui i capelli siano particolarmente sfibrati, prima dello shampoo conviene aspergerli con olio di mandorle dolci, burro di karité o olio di ricino. Il lavaggio va fatto con uno shampoo non aggressivo.
Dopo il lavaggio, il balsamo può aiutare a ricostituire la salute del capello. Un balsamo molto nutriente e idratante si ottiene aggiungendo 10 millilitri di burro di karitè e 5 millilitri di olio di jojoba a 10 millilitri del vostro balsamo abituale. Se però i vostri capelli sono tendenzialmente grassi limitatevi a usare il solo balsamo senza ulteriori aggiunte e senza arrivare alla cute. Se diffidate del balsamo, o semplicemente non ne avete, risciacquate i capelli con un liquido ottenuto sciogliendo un cucchiaino di miele in 250 millilitri d’acqua.
Immancabile la maschera per capelli, che può essere sostituita al balsamo. Distribuite l'impacco sulle lunghezze e lasciate agire dai 3 ai 5 minuti, quindi risciacquate accuratamente.
Un segreto: per capelli ultralucenti, l'ultimo risciacquo deve essere fatto con acqua mista a succo di limone o aceto.
Infine il phon: usatelo con parsimonia! Bruciare i capelli con un soffio eccessivo di aria caldissima è il colpo di grazia a una chioma già abbastanza provata dagli agenti atmosferici o dall’acqua clorata della piscina. Stesso discorso per l'arricciacapelli o la piasta per capelli. In estate, frizionate bene i capelli con un asciugamano e poi lasciateli asciugare all’aria aperta.
Dopo l'asciugatura applicate sulle lunghezze, insistendo sulle punte dei capelli, un olio anticrespo, antiumidità e contro le doppie punte.